Alla luce delle ultime acquisizioni della critica e della recente edizione delle Rime, la tesi intende proporre un itineriario interpretativo attraverso la poesia del rimatore duecentesco Bonagiunta Orbicciani da Lucca, protagonista di due dei più significativi luoghi della letteratura del periodo – il dialogo con Dante sul 'dolce stil novo' e la tenzone con Guinizzelli-. A partire da una riflessione sulle implicazioni derivanti dal confronto con un autore 'pre-dantesco', il lavoro si struttura in forma d'una 'monografia aperta', che indaga l'opera di Bonagiunta tramite il confronto ideologico e tematico, in diacronia e in sincronia, con le maggiori personalità poetiche del Duecento: Giacomo da Lentini, Guittone d'Arezzo, Guido Guinizzelli ...